Origine e significato del nome

Come il nome comune gennaio, proviene dal nome latino Ianuariu(m), attraverso la variante popolare Ienaru(m). Già dai Romani era imposto, originariamente, ai bambini nati in quel mese; mese che era dedicato al dio che apriva l'anno, Ianu(m) "Giano".

 

Alcune notizie su San Gennaro

Nel 305, durante la persecuzione di Diocleziano, Gennaro, vescovo di Benevento, venne decapitato presso le solfatare di Pozzuoli. Destinato "ad bestias", cioè ad essere dato in pasto alle belve nel vicino anfiteatro ebbe, a causa del ritardo di un giudice, una diversa esecuzione, più rapida e (si vuole pensare) meno atroce. Con lui fu decapitato anche San Sosio che fu in alcune occasioni suo consigliere. Una donna raccolse il suo sangue in due ampolle delle quali si perse traccia. Un secolo dopo, nel 431, in occasione della traslazione delle reliquie del Santo da Pozzuoli a Napoli, un'altra donna presentò le due ampolle affermando che contenevano il sangue coagulato del martire. Come per provare la sincerità della donna, il sangue si liquefece all'improvviso sotto gli occhi del vescovo e della folla riunita ad assistere alla cerimonia di traslazione. Il miracolo, da allora, si ripete ogni anno in una delle date legate al santo: la vigilia della prima domenica di maggio (data della traslazione), il 16 dicembre (anniversario dell'eruzione vesuviana del 1631 durante la quale i napoletani invocarono il santo a protezione) e il 19 settembre (data del martirio). Il fenomeno, che si ripete anche nella pietra porosa, impregnata del suo sangue, nella chiesetta di Pozzuoli, non ha tuttora avuto una spiegazione scientifica: la scienza stessa lo definisce prodigioso. Affidandosi all'intercessione del loro patrono, i napoletani, sono stati salvati dalla fame, dalla peste, dalla lava del Vesuvio e dai terremoti.

Il ricorrente miracolo della liquefazione del Sangue può, a ben ragione, fare di San Gennaro il simbolo di tutti i martiri che per Cristo hanno versato il loro sangue. 

 

San Gennaro, Protettore e Patrono:

 San Gennaro è protettore degli orafi e dei donatori di sangue ed è patrono anche di Benevento, Sassari e Torre del Greco.

 

Per saperne di più: Santi e Beati: San Gennaro

 

(fonti: "Il Nuovo Zingarelli" 11a ediz., edito Zanichelli 1986; "I Santi del Giorno" di F. Masante, editore P. Gribaudi 1998; sito Internet: www.enrosadira.it)

 

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